SSD VS Hard Disk: diverse caratteristiche, nuovi vantaggi e limiti di due tecnologie
Quel che ci riproponiamo in questa sezione SSD VS hard disk è di fare una ricapitolazione riassuntiva delle principali differenze tra SSD e hard disk Di seguito, un breve video che vi illustrerà le caratteristiche strutturali che hanno base sulla diversa tecnologia di memorizzazione, una basata sulla rotazione di dischi magnetici e l'altra, sulla memoria a stato solido di tipo NAND:
Alcuni test sembrano aver confermato la superiorità di prestazioni delle SSD rispetto agli hard disk, favoriti anche dall'andamento del mercato che segnala un ulteriore abbassamento dei costi finali delle SSD, principalmente attribuibile al calo dei prezzi delle memorie Flash NAND a causa dell'elevata produzione Secondo Peter Shu il presidente della Trascend, una dei colossi della tecnologia a stato solido per pen drive e memorie flash, il prezzo dovrebbe scendere addirittura tra il 20-30%
Anche se alcuni moderati considerano le due tecnologie complementari perché, sostanzialmente offrono vantaggi diversi, le unità SSD a stato solido consentono una serie di vantaggi che gli hard disk non offrono:
- più rapido accesso casuale ai dati espresso in valore IOPS ( input-output per secondo)
- elevata resistenza fisica non avendo parti meccaniche
- miglior risposta in termini di tempo al boot test (test di avvio disco)
- velocità nei processi di importazione di dati multimediali (audio e video)
- ottimizzazione dei tempi di copia dati
- mancanza di surriscaldamento del device
Alcuni esempi dei tempi di accesso ad alcuni software di SSD e HDD
Nello scontro hard disk VS SSD va tenuto anche conto anche di un grande limite delle memorie a stato solido a cui si cerca di porre rimedio Infatti, le memorie a stato solido sono costituite da blocchi nei quali vengono memorizzati un bit (se si tratta di una Single Livell Cell) o due bit per cella (Multi Livell Cell) Quando le celle raggiungono il limite di scrittura che, per le SLC è di 50.000 cicli di scrittura contro i 5.000 delle MLC (1/10 rispetto alle SLC), queste si usurano e i dati possono essere corrotti
Questo può essere anche un falso problema in quanto, le imprese produttrici hanno e continuano a escogitare algoritmi di livellamento d'usura delle celle (wear leaveling)
Un limite però può essere costituito dalle tempistiche del naturale processo di passaggio dai sistemi hard disk a quelli SSD Per permettere l'implementazione ottimale presso le aziende, sarà necessario fare una certa ristrutturazione delle architetture IT utilizzate fin'anzi sia a livello hardware che software Questo processo però è da considerarsi del tutto naturale e auspicabile se porta dei vantaggi pratici come, per esempio, accadde quando si è passati dalla tecnologia floppy a quella DVD e CD!
Quindi, la cosa più saggia quando vi trovate difronte la scelta SSD VS Hard disk è quella di valutare bene la lista di pro e contro, comprovando che i vantaggi sono funzionali agli usi che ne farete e alle prestazioni di cui avete bisogno maggiormente
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